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La consapevolezza di andare contro corrente

Sono consapevole che quanto scrivo non sarà accettato e devo quindi essere tollerante nei confronti delle accuse che ricevo. Da parte mia se ho avuto una rivelazione non posso tacere riguardo a quanto ho capito soltanto perché gli altri non lo riescono a capire.

C’è un versetto che mi piace molto perché parla della rivelazione che deve venire da parte di Gesù in modo da comprendere chi Egli è:

Luca 10:22 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno sa chi è il Figlio, se non il Padre; né chi è il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo».

Ci sono altri versetti che parlano di questo: certe cose non tutti possono capirle ma soltanto coloro a cui Gesù stesso le fa comprendrere. Bisogna dunque accettare di andare contro corrente quando si ha la certezza della fonte.

 

Conosco la mia relazione con Dio e so che Egli può vedere nel mio cuore tutti i miei pensieri. Non scrivo né pubblico niente per mettermi in avanti, per dimostrare di conoscere cose che gli altri non conoscono, anzi avrei piuttosto tendenza a lasciare ognuno credere quello che vuole e vivere la mia relazione da solo con Dio e con le mie convinzioni. Se invece Gesù mi chiama ad altro, non devo far altro che ubbidire, qualsiasi cosa mi dicano gli uomini.

 

So che ciò che scrivo non sarà sempre accettato dai religiosi ma so pure che, allo stesso modo, quello che diceva Gesù non era accettato dai farisei, i religiosi del Suo tempo.

 

Non pretendo dire soltanto cose giuste poiché non mi ritengo in comunione con il Padre come lo era Gesù ma considero che devo annunciare ciò che ho capito se ho la convinzione che mi viene da Dio. Non scrivo niente per una persona in particolare, tutti possono leggere e il Signore completerà quello che ho iniziato in modo che ognuno riceva ciò che deve ricevere e in modo che la rivelazione possa germogliare da quello che è stato seminato.

Ognuno è libero di leggere o non leggere e ognuno deve analizzare ciò che legge guidato dallo Spirito Santo e non sulla base delle tradizioni degli uomini.

 

Indico chiaramente su tutte le pagine del sito il versetto con la sua spiegazione :

1 Tessalonicesi 5:21 Esaminate ogni cosa e ritenete il bene (ciò che è buono)

 

Analizzate ogni cosa ! Leggete gli articoli chiedendo l’aiuto dello Spirito Santo affinché Egli vi guidi in ogni lettura e in ogni riflessione. Potete lasciare un commento per indicare il vosto punto di vista al riguardo dell’articolo ma senza dimenticare che lo scopo del commento deve essere la crescita, l’edificazione reciproca e non la distruzione e la denuncia di quanto può, a prima vista, sembrare falso.

Ritenete ciò che é buono ! E’ inutile focalizzarsi soltanto su ciò che non si approva ma ritenete ciò che é buono in modo da aiutarci reciprocamente nel nostro cammino di fede. L’accusatore viene dal diavolo, il creatore viene da Dio.

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